Antigua Barbuda Basseterre

Paradise of Sail

Queste crociere sono polivalenti, in base ai giorni di permanenza che sceglierete, avremo diversi raggi d’azione e soprattutto avrete la possibilità di cambiare luogo tutti i giorni. Dopo che sarete arrivati al V.C. Bird International Airport (ANU) avrete solo 10 minuti di taxi per arrivare al Jolly Harbour dove vi accoglieremo, la prima cena a bordo e il riposo per il fuso orario accumulato.

Il giorno seguente partiremo alla scoperta di Antigua, perla delle Piccole Antille. Navigheremo verso Nord Ovest, butteremo l’ancora a Galley Bay molto popolare fra i surfisti, caratterizzata da sabbia bianca, mare turchese e palme piegate verso il mare. Inoltre se saremo fortunati, potremo vedere la schiusa delle uova delle tartarughe marine che nidificano sulla spiaggia. Nel pomeriggio ripartiremo alla volta di Runaway Beach, meravigliosa spiaggia dove potrete passeggiare verso le rovine di Fort James guardando il sole che s’immerge nell’Oceano.

Il secondo giorno dopo la colazione, l’Aliseo ci farà attraversare il tratto di mare che separa Antigua da Nevis. Bassetterre sono isole di origine vulcanica, dove la vegetazione esplode e l’incontro con tartarughe marine è garantito, bei percorsi di trekking con viste mozzafiato. Ci fermeremo a Pinneys Beach, dove dopo mille bagni potrete godervi la serata al Sunshines Bar, assaggiando il pericoloso Bee Killer (bevanda al Rum) e danzando al ritmo delle Steel Band.

Il terzo giorno risaliremo verso San Kitts, che in origine era San Cristoforo, ci fermeremo a Cockleshell Bay per un bagno mattutino. Lasceremo alla nostra destra il Great Salt Pund e ci fermeremo per pranzo alla White House Bay. Il tramonto vi riserverà delle sorprese, infatti a South Friar’s Bay gli incontri con le simpatiche scimmie locali sono all’ordine del giorno; questo è il punto più stretto dell’isola, quindi in pochi minuti potrete passare sopravento e godervi il gentile respiro dell’Aliseo.

La mattina seguente veleggiando sottovento all’isola arriveremo al suo punto più settentrionale, doppieremo Sandy Point e una veleggiata, che impegnerà mezza giornata, ci farà atterrare nel paradiso di Barbuda, il santuario delle Fregate. Due giorni in questa bellezza sono d’obbligo, vi rilasserete, farete escursioni con maschere e pinne, visite a terra e piacevoli incontri con la fauna locale (cervi, daini, cinghiali, faraone e cavalli).

Il sesto giorno lasceremo questo paradiso inabitato e faremo rotta verso la parte nord orientale di Antigua. Sicuramente i reef che visiteremo non saranno da meno, solo qualche presenza umana in più.
Se le condizioni saranno favorevoli ci infileremo dentro la laguna di Guiana Island, acoraggio magico e cinematografico, altrimenti ci fermeremo a Green Bay per altre meravigliose esplorazioni del mondo subacqueo.

Il settimo giorno lentamente cominceremo il ritorno verso Jolly Harbour, il che non vuol dire che sia finita, anzi sulla nostra rotta troveremo baie incantevoli dove fermarsi, fare bagni e passare serate rilassanti. Potrete seguire le note caraibiche sulle spiaggie, o perdervi nelle notti stellate, il cinema gratis, è cosí che mi piace definirle. In questo tratto di mare passeremo difronte English Harbour, un porto naturale ricco di storia a sud dell’isola, che in passato difese la flotta inglese, potrete visitare il museo e gli edifici restaurati di Nelson’s Dockyard che rievocano le battaglie intraprese contro francesi, spagnoli e olandesi, da parte di Orazio Nelson e la Royal Navy.
Navigheremo spinti dall’Aliseo che tutti i giorni sarà diverso, adatteremo noi stessi al ritmo della natura e useremo la prudenza necessaria, per far sì che possiate ricordare con piacere queste vacanze.
Prima di Jolly Harbour, dove avverrà lo sbarco, troveremo ancoraggi stupendi come Half Moon Bay, Carlisle Bay e Darkwood Beach.